Una piccola biblioteca nella Valsamoggia, che ha fatto del suo rapporto con la comunità e con la scuola il suo punto forte. È la Biblioteca di Savigno, dove un gruppo di infaticabili volontari Auser propongono regolarmente tantissime attività: laboratori settimanali per i ragazzi, visite periodiche per le scuole dell’infanzia, le classi della scuola primaria e secondaria con letture e prestito.
Il progetto “Ciao libro ciao bimbo” ha lo scopo di far conoscere il contenuto letterario della biblioteca e di invogliare genitori e piccoli al prestito librario. Il percorso che i volontari Auser di Savigno propongono parte dalla convinzione che l’amore per la lettura vada coltivato, con ogni mezzo possibile. I primi anni di vita dei bambini sono fondamentali per la loro formazione, perché si struttura la fiducia in se stessi e negli altri. Si definisce il concetto di ‘regole’, ciò che si può fare e ciò che non si può. I bambini apprendono il linguaggio del proprio contesto culturale con tutte le implicazioni sociali che vi sono. “Questo ‘poderoso bagaglio’ – raccontano i volontari della biblioteca – passa anche attraverso una relazione forte e amorevole con i genitori, in cui lo strumento necessario è la condivisione di esperienze ed emozioni. La lettura insieme di libri crea momenti di grande intimità; il tempo dedicato ai bambini non deve essere solamente quello necessario al loro benessere fisico, ma serve anche a creare una storia personale, a trasmettere complicità, a costruire un vocabolario familiare carico di sicurezze e affettività”.
Il progetto si svolge in più azioni: da un lato gli insegnanti, dal nido alla scuola primaria di secondo grado, possono usufruire, con le loro classi, di aperture straordinarie della biblioteca, con letture a tema e la possibilità di prestiti; dall’altro vengono proposti laboratori in cui adulti e bambini realizzano insieme un piccolo lavoretto, ad esempio animali con le foglie, zucche di Halloween, decorazioni natalizie, maschere di carnevale, regali per la festa del papà… Al termine dei laboratori i prodotti realizzati possono essere portati a casa in compagnia di un buon libro con cui proseguire lo sviluppo della creatività e della fantasia. Nell’anno scolastico 2016/2017 sono stati prestati 516 libri in 33 incontri, per un totale di 195 ore di volontariato tra preparazione, svolgimento e documentazione. I laboratori pomeridiani per bambini e genitori sono stati invece 20.
Infine, la scorsa estate, è nata anche la “compagnia dei compiti”, per avvicinare alla lettura i bambini con difficoltà. “Con alcune classi si è stabilito un rapporto con i bambini che è sfociato nell’incremento degli iscritti al prestito e contestualmente ha dato origine all’idea di proporre, sollecitato anche dalle insegnanti, un aiuto nei confronti dei bambini con difficoltà di lettura. Per non evidenziare questo ‘aiuto’ solo nei confronti di alcuni, abbiamo pensato di estendere, a coloro che sono interessati, un’apposita apertura della biblioteca dedicata ai compiti delle vacanze notoriamente invisi a quasi tutti”.
Offerte importanti per Savigno che è lontano dalle più numerose possibilità proposte dai centri più grandi.