“La violenza sulle donne non è una affare solo “femminile”, contro la violenza sulle donne servono “altri uomini”. Lo sottolinea l’Osservatorio Pari Opportunità di Auser nazionale che in vista di questo importante appuntamento, invita tutta l’associazione a riflettere e mobilitarsi su questo fenomeno che pare inarrestabile e che giorno dopo giorno vede le pagine dei giornali raccontare storie di vittime di ogni età. “Donne violate, sfruttate, cancellate, uccise: la guerra dei maschi contro le femmine ha fatto nei secoli più vittime di qualunque olocausto e non sembra affatto sul punto di ridimensionarsi” prosegue la nota dell’Osservatorio Auser “anche nel nostro Paese il fenomeno delle discriminazioni e delle violenze resta radicato, nonostante quel “senza distinzione di sesso” scritto nella nostra Costituzione”.
Numerose le iniziative pubbliche organizzate dalle associazioni Auser in tutta Italia. Segnaliamo il convegno del 21 a Milano dove si parlerà di cura ma anche di violenza e discriminazioni, l’evento “Anche noi diremo…basta violenza sulle donne” promosso dall’Auser di Francavilla Fontana, di Brindisi, in collaborazione con le donne dello Spi Cgil e di altre associazioni territoriali che si terrà il 25 novembre presso l’aula magna della scuola media Bilotta di Francavilla Fontana. Sempre il 25 l’Auser Filo Rosa di Cardano al Campo insieme ad altre sigle, organizza alle ore 21 presso l’aula magna del liceo Candiani un Reading e momenti musicali a cura della componente femminile della Compagnia "Gli antagonisti" dal titolo "La violenza ha le sue antagoniste". A seguire testimonianza e riflessioni di Beppe Pavan, referente dell’ associazione Maschile Plurale dal titolo "Sguardi maschili sulle donne e sul mondo". Il giorno 29 sempre alle ore 21.00 seguirà lo spettacolo teatrale "Gli ultimi saranno ultimi" presso la Sala Consiliare del comune di Cardano al Campo. Si tratta di un tragicomico monologo al femminile sul tema del lavoro di Massimiliano Bruno per la regia di Luigi Iannotta e Michela Cromi del Teatro della Corte di Castellanza.
Scarica e diffondi il volantino!