L’invecchiamento della popolazione e l’aumento esponenziale delle persone più anziane saranno con ogni probabilità due caratteristiche fondamentali del futuro demografico dell’Emilia-Romagna.
In poco più di 20 anni, quasi il 34% della popolazione sarà anziana, con una speranza di vita media intorno ai 90 anni per le donne e agli 85 anni per gli uomini. Di fronte a questo scenario saranno necessari profondi mutamenti, per rendere le nostre città più fruibili e accessibili, per facilitare e il rapporto con la tecnologia digitale e l’innovazione tecnologica e per garantire una qualità della vita incentrata sulla longevità delle persone.
Proprio “Qualità della vita: la sfida della longevità” si intitola il seminario in programma martedì 11 dicembre alle ore 18, presso VolaBO, in via Scipione dal Ferro 4 a Bologna, promosso da VolaBO e Auser Bologna, nell’ambito delle attività dell’Università del Volontariato.
Molti servizi pubblici e privati dovranno cambiare profondamente. Cambieranno le scelte e i comportamenti dei cittadini, delle famiglie, delle istituzioni, delle forze politiche, sociali ed economiche e del non profit. Se da un lato si creeranno nuove opportunità lavorative, dall’altro serviranno approcci culturali, progettuali, operativi del Terzo Settore in generale e dell’associazionismo che tengano conto finora delle prospettive di longevità delle persone.
Oltre i confini dell’attuale welfare, è pensabile un patto tra generazioni per garantire coesione sociale e dignità di esistenza al maggior numero possibile di cittadini e al tempo stesso per promuovere le potenzialità di sviluppo e innovazione? Quale può essere, in un’ottica solidaristica e mutualistica, il ruolo delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale nell’affrontare questo fenomeno e l’impatto dei suoi effetti nel tessuto sociale?
Insieme ai relatori Luigi Pasquali, direttore di Auser Bologna, e Gianluigi Bovini, demografo, verranno analizzati il contesto e il fenomeno in essere, per aprire una riflessione e un dibattito su quella che nel futuro prossimo sarà la sfida più inedita e impegnativa sul tema della longevità nel nostro territorio.
Ingresso libero.