Si è da poco concluso il corso teorico e pratico organizzato dall’Auser di Novellara (RE) grazie all’esperta restauratrice Ileana Nicoli, per il recupero di migliaia di attrezzi agricoli nei sotterranei della Rocca all’interno del Museo Contadino del Lavoro e della Coltura.
Il percorso formativo ha coinvolto i volontari dell’Auser che dopo le 20 ore di teoria hanno messo in pratica le tecniche acquisite per quanto concerne i trattamenti antitarlo e per il consolidamento del legno, oltre alle opere di catalogazione di tutto il materiale a
disposizione.
Un progetto nato per mantenere viva la testimonianza del materiale e dei pezzi della prima forma di agricoltura meccanizzata della fine ottocento inizi novecento che già dagli anni 70 aveva coinvolto le scuole del territorio nella raccolta e nell’allestimento in alcune sale della Rocca che sarebbero poi diventate il cuore del Museo Contadino.
Fonte: Gazzetta di Reggio