Emergenza estate: le iniziative in Emilia Romagna

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Anche quest’estate Auser in prima linea per sostenere le persone anziane e fragili. In tutti i territori dell’Emilia Romagna, come ogni anno, Auser sarà al fianco di Comuni e Ausl nella promozione di progetti e servizi mirati a prevenire i rischi delle ondate di calore e a sostenere gli anziani che rimangono soli durante l’estate attraverso servizi di accompagnamento, telecompagnia e spesa a domicilio.
Non mancheranno poi i progetti di aggregazione e socializzazione e le gite al mare per trascorrere delle giornate in compagnia lontani dalla calura delle città.

Di seguito l’elenco delle iniziative nella nostra regione (in continuo aggiornamento).

BOLOGNA
Con l’arrivo dell’estate il Comune di Bologna, in collaborazione con Azienda Usl, Cup 2000, Asp, Auser e numerose organizzazioni del territorio, ha avviato come ogni anno il progetto “Prevenzione delle ondate di calore”, mirato a promuovere reti di sostegno in favore degli anziani e delle persone più fragili.
Chiamando il numero verde gratuito 800/56.21.10, attivo per tutta l’estate dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18 e il sabato dalle 8.30 alle 13, i cittadini potranno ricevere informazioni sulle ondate di calore e chiedere indicazioni sulle buone prassi da attuare per far fronte a temperature estive troppo alte.
Le persone più fragili potranno inoltre accedere alle azioni messe in campo dai volontari come monitoraggio, compagnia, accompagnamenti a visite mediche e terapie e ai centri sociali anziani dotati di aree climatizzate. E ancora, consegna a domicilio di generi alimentari di prima necessità e di farmaci.
Infine in occasione delle ondate di calore le persone più a rischio saranno direttamente contattate per telefono e, in caso di necessità, raggiunte da volontari od operatori sanitari.

FERRARA
Torna anche quest’anno a Ferrara il progetto “Uffa che afa”, attivo fino al 15 settembre.
Gli anziani e le persone in difficoltà a causa di ondate di calore potranno chiamare il numero verde 800/07.21.10 per ricevere assistenza e pronto intervento di tipo sociale (e il 118 – come tutti – per problematiche sanitarie). Il numero verde è attivo da lunedì a venerdì dalle 8:30 alle 18 e sabato dalle 8:30 alle 13.
“Uffa che afa” è promosso dal Comune di Ferrara – Assessorato alla Salute e Servizi alla Persona ed è realizzato attraverso la gestione diretta dell’Asp “Centro Servizi alla Persona” di Ferrara.
Al progetto partecipano anche la prefettura, la questura, i carabinieri, i vigili del fuoco e la Croce Rossa e associazioni sul territorio tra cui l’Auser.
La collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Sant’Anna vedrà inoltre l’applicazione del protocollo specifico per l’emergenza caldo all’interno del Pronto Soccorso.
Contemporaneamente gli operatori telefonici di Cup 2000 contatteranno preventivamente i cittadini già segnalati a rischio.


IMOLA

Con l’arrivo del caldo estivo l’Azienda Servizi alla Persona, in stretta collaborazione con l’Ausl di Imola, i Comuni, le Associazioni di volontariato Auser e Anteas, e la Protezione Civile, hanno attivato il “Piano Caldo” per la tutela della popolazione anziana e fragile, che comprende un costante monitoraggio, anche telefonico, dei soggetti in condizioni di fragilità individuati.
In caso di grave disagio climatico il piano prevede l’attivazione di interventi tempestivi dei servizi domiciliari, ospitalità programmata solo diurna presso le strutture residenziali e semiresidenziali del territorio con il coinvolgimento dei volontari e della protezione civile; ospitalità presso i centri sociali raffrescati.
I reparti ospedalieri segnalano poi al Punto Unico, per la eventuale attivazione dei servizi, la dimissione di soggetti di età superiore ai 75 anni, in condizioni di solitudine o di rischio, curando inoltre un’adeguata informazione sui comportamenti idonei a contrastare i disturbi provocati dal caldo eccessivo.
Per qualsiasi informazione è possibile contattare: L’Ufficio Relazioni con il Pubblico dell’Ausl di Imola: tel. 0542/60.41.21; Numero Verde del Servizio Sanitario Regionale: 800/03.30.33; ASP Nuovo Circondario Imolese: sede di Imola: tel. 0542/60.67.11 e sede di Castel S. Pietro 051/69.55.222.

PARMA
Anche quest’anno a Parma sono previste una serie di azioni coordinate a livello di Distretto per fare fronte all’emergenza caldo.
Gli anziani del Comune di Parma hanno a disposizione il numero verde Filo D’Argento 800/97.79.95, quelli dei Comuni di Colorno, Torrile e Mezzani possono rivolgersi all’Assistenza Pubblica di Colorno al numero 0521/81.55.83, quelli di Sorbolo alla Croce Rossa di Sorbolo al numero 0521/69.70.19. A questi numeri di riferimento rispondono operatori volontari che provvedono a segnalare ai servizi competenti le singole situazioni o ad attivare, se necessario, un intervento d’urgenza.
Le associazioni di volontariato, tra cui l’Auser garantiscono inoltre la collaborazione con i Servizi per fornire interventi di supporto agli anziani soli, soprattutto per il disbrigo delle pratiche della vita quotidiana.
Sono poi state predisposte locandine con tutti i consigli utili per evitare i rischi connessi al grande caldo che verranno distribuite ed esposte nei luoghi frequentati dalle persone anziane (Cup, farmacie, Comitati anziani…).
Infine gli anziani del Comune di Parma più in difficoltà economica, con priorità per chi vive da solo, e su segnalazione del Servizio sociale territoriale, l’Amministrazione comunale mette a disposizione in comodato d’uso gratuito condizionatori d’aria portatili, laddove le condizioni sanitarie delle persone ne consentano l’uso. 

RIMINI
L’Azienda AUSL di Rimini ha attivato un servizio telefonico per raccogliere segnalazioni di casi a cui l’anziano stesso, o qualsiasi altra persona che conosca situazioni di criticità, possa fare riferimento. Il servizio Emergenza caldo risponde al numero  0541/707305 ed è attivo dalle 9.00 alle 18.30 dal lunedì alla domenica.
Inoltre come sempre i volontari Auser e delle altre associazioni del territorio contatteranno telefonicamente gli anziani più esposti, sia per verificare le loro condizioni di salute che per fornire supporto psicologico e morale.

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