Il gemellaggio della solidarietà tra Bomporto (Mo) e Mola di Bari continua

Per i mesi estivi c’è grande fermento per l’Auser di Bomporto nel modenese e Mola di Bari che hanno in cantiere un torneo di calcio benefico, ma anche l’iniziativa di adottare una rotatoria magari di fronte a scuole o luoghi sensibili della comunità, per suggellare questo legame di grande solidarietà che c’è tra le due città.

Nell’iniziativa della rotonda l’idea è quella di posizionarvi al centro una scultura con pietre vulcaniche che evochi le terre del sud e piante grasse all’interno. Nel mese di giugno sempre nel segno della solidarietà grazie all’impegno di Auser gestione Piedibus per il Giocasport di Mola di Bari ripartirà la serie di giochi tradizionali che avranno lo scopo di raccogliere fondi per due bambini malati della cittadina.

Il rapporto di gemellaggio tra i due centri è il frutto di un legame venutosi a creare in una situazione di forte emergenza, quale prima il terremoto e poi l’alluvione che ha colpito la città di Bomporto. Da allora nelle iniziative tra le rispettive Auser è stato un susseguirsi di successi dal progetto “Uniti si vince” del torneo di calcio, all’incontro di “A proposito di sport” sino all’ “open house” alla Cappelletta del Duca nel Modenese.

La Fonte: la Nuova Prima Pagina- Modena

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Il gemellaggio della solidarietà tra Bomporto (Mo) e Mola di Bari continua

Per i mesi estivi c’è grande fermento per l’Auser di Bomporto nel modenese e Mola di Bari che hanno in cantiere un torneo di calcio benefico, ma anche l’iniziativa di adottare una rotatoria magari di fronte a scuole o luoghi sensibili della comunità, per suggellare questo legame di grande solidarietà che c’è tra le due città.

Nell’iniziativa della rotonda l’idea è quella di posizionarvi al centro una scultura con pietre vulcaniche che evochi le terre del sud e piante grasse all’interno. Nel mese di giugno sempre nel segno della solidarietà grazie all’impegno di Auser gestione Piedibus per il Giocasport di Mola di Bari ripartirà la serie di giochi tradizionali che avranno lo scopo di raccogliere fondi per due bambini malati della cittadina.

Il rapporto di gemellaggio tra i due centri è il frutto di un legame venutosi a creare in una situazione di forte emergenza, quale prima il terremoto e poi l’alluvione che ha colpito la città di Bomporto. Da allora nelle iniziative tra le rispettive Auser è stato un susseguirsi di successi dal progetto “Uniti si vince” del torneo di calcio, all’incontro di “A proposito di sport” sino all’ “open house” alla Cappelletta del Duca nel Modenese.

La Fonte: la Nuova Prima Pagina- Modena

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