Laboratori di fotografia e non solo… A Rimini un progetto europeo di scambio e incontro tra generazioni

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Si è concluso anche a Rimini il progetto “DIPHOTOS L’Officina di Cronos: laboratori esperienziali di Fotografia Digitale e non solo…”.  Finanziato nell’ambito del programma Europeo Lifelong Learning Grundtvig, il progetto ha visto protagonisti oltre 20 giovani studenti riminesi del Geometri Belluzzi (in funzione di tutor per l’uso del computer e foto digitali) e 10 studenti ‘senior’ provenienti da Auser e da CEDEM AUSL di Rimini.

Nell’ambito del progetto, partito nel 2011, gli allievi del Belluzzi hanno partecipato a laboratori e fatto anche uscite riminesi, in outdoor coi senior, fotografando diversi luoghi di Rimini: parchi, porto, Museo della città. Gli studenti europei (senior over 60) con il supporto di tutor (studenti) e di volontari, hanno così potuto apprendere le nozioni base del computer e della fotocamera digitale e in piena autonomia esprimere la propria creatività attraverso un “mirino” digitale.
Nel mese di ottobre i 10 senior hanno partecipato, a San Bortomeu del Grau al meeting nel comune della Catalogna, incontrandosi con i loro studenti senior e tutor junior, per uno scambio di esperienze. Mentre nel mese di novembre è stato lanciato un concorso di fotografia digitale aperto ai non professionisti.

“Lo scambio tra generazioni è stato importante per tutti – spiega Paolo Zani Presidente Auser Rimini – le contaminazioni tra alunni e anziani hanno creato sinergie, anche a livello creativo e fotografico. Abbiamo altri 5 progetti come questo che aspettano di essere finanziati a livello Europeo, allo scopo di rendere i ragazzi sempre più cittadini consapevoli avvalendosi delle esperienze più mature, con questo interscambio i giovani ‘modernizzano’ la visione ultra sessantenne”.
 “Nonostante la differenza di età è stato bellissimo lavorare insieme – racconta Luca, uno dei ragazzi coinvolti- il sentire su certe tematiche è comune e l’esperienza dei nostri studenti senior ci ha aiutato a crescere. Vorremmo ripeterla anche i prossimi anni, ma qui per noi si fa dura”.

Per maggiori informazioni
Cinzia Sartini, tel. 347/38.65.774

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