Orti didattici per coltivare socialità e sostenibilità

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Continua il percorso del Progetto “Ripartiamo da NOI” di Auser Emilia-Romagna e che è stato condiviso e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna. Il 25 luglio si è svolto l’incontro a Faenza al centro sociale “Campo aperto”, dove, per rilanciare la socialità e la sostenibilità, abbiamo messo a confronto le esperienze degli orti didattici e gli orti sociali realizzate dalle Auser territoriali a Rimini, Cesena, Ravenna-Faenza, Parma-Sorbolo, Bologna.

Si è parlato di come attraverso la terra e il processo della natura si possa maggiormente comprendere il ciclo della vita e della natura in tutti i suoi aspetti. Quindi, gli orti come esempio di possibile socializzazione e di coinvolgimento dei più giovani in uno scambio intergenerazionale tra reciproci saperi.
Infine, si è sottolineata l’importanza della digitalizzazione come opportunità e non esclusione dalla conoscenza e per il pieno godimento dei diritti fondamentali in particolar modo nel caso di persone più anziane.

Grande attenzione ai temi affrontati e grande emozione quando i ragazzi di “Spazio 104insieme” hanno collaborato alla cucina, al servizio ai tavoli e hanno infine cantato insieme a tutti gli altri partecipanti mostrando anche questo come esempio di inclusione sociale. I ragazzi di “Spazio104insieme” sono stati felici e, come sempre, all’altezza della situazione. Come premio hanno potuto portare con sé il grembiule da lavoro sul quale era ricamata la scritta “Cucina senza frontiere”.
A conclusione le arie e le canzoni di Dulcantis affinché nei nostri incontri non manchi mai arte e convivialità!
E il nostro giro continua … verso gli altri territori per continuare ad apprendere gli uni dagli altri.

Felice di aver voluto questo incontro.
Anna Salfi, Presidenza Regionale Auser Emilia Romagna e referente del Progetto

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